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Fondazione Cattolica Assicurazioni
Fondazione Italiana per la Ricerca sulle Malattie del Pancreas – FIMP
Lega Italiana Fibrosi Cistica Veneto ODV
Rotary Club Bassano del Grappa Castelli – in memoria del dott. Luigi Colognese
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10 maggio 2023
Il CRC necessita di n. 1 Regulatory Specialist in supporto alle attività di ricerca
finalizzate allo sviluppo di nuove terapie.
L’assunzione avrà le seguenti caratteristiche:
Tipologia: Borsa di studio;
Durata: 10 (dieci) mesi;
Orario di lavoro: tempo pieno per un numero di ore settimanali pari a 40
(quaranta).
Per conoscere i requisiti e le competenze, potete consultare il bando di selezione e la domanda, disponibili a questo link:
Bando e domanda di assunzione
Se sei interessato/a invia il tuo CV a info@crc.vr.it entro le 17,30
di venerdì 26 maggio 2023.
27 aprile 2023
STIAMO CERCANDO
volontari sani, tra i 18 e i 60 anni. Non fumatori, vaccinati per Covid19,
che non abbiano partecipato ad altri studi clinici negli ultimi 6 mesi per
una ricerca con farmaci anti-ipertensivi.
L’impegno consiste in:
Visita di screening;
Tampone naso-faringeo per SARS-Cov2 prima dei periodi di permanenza al CRC;
Periodo 1: permanenza al CRC per 3,5 giorni e poi tornerà per un prelievo al mattino per 2 volte;
Pausa di 2 settimane circa;
Periodo 2: uguale al periodo 1;
Visita di fine studio.
Per il tempo e l’impegno richiesti è prevista un’indennità adeguata.
Se sei interessato/a, chiama il numero 045/8126615 dalle 9 alle 15 (fuori orario lascia un messaggio)
o scrivi una mail a volontari@crc.vr.it e chiedi dello studio ZOF_AMLO_02.
3 marzo 2023
STIAMO CERCANDO
volontari sani, maschi e femmine, iscritti al Servizio Sanitario Nazionale, di età tra i 18 e i 60 anni, NON FUMATORI o ex fumatori da almeno 3 mesi, normopeso, di etnia caucasica,
con accesso venoso sufficiente a consentire i prelievi di sangue, che non abbiano donato sangue negli ultimi 3 mesi
e che non abbiano partecipato ad altri studi clinici negli ultimi 6 mesi.
A ciascun partecipante sarà richiesto questo impegno di tempo:
Visita di screening di circa 3-4 ore (al mattino a digiuno).
4 periodi di studio, ciascuno di 2 notti e 1 giorno intero al CRC, con ritorno alla sera per un prelievo 12 ore dopo l’orario dell’uscita mattutina.
Il giorno dell’entrata di ciascun periodo lei dovrà fare un tampone antigenico per SARS-Cov2
Visita di fine studio (7 gg ±2 dopo l’ultimi periodo di studio)
Questo schema è previsto per 4 periodi in totale.
La forma farmaceutica è la compressa.
Per il tempo e l’impegno richiesti è prevista un’indennità adeguata.
PUBBLICATI I RISULTATI DELLO STUDIO CLINICO DI FASE 1 COVID-eVax
Il Dr Milleri, Direttore Medico Scientifico del Centro Ricerche Cliniche di Verona srl, annuncia con soddisfazione la pubblicazione dell’articolo "A first-in-human trial on the safety and immunogenicity of COVID-eVax, a cellular response-skewed DNA vaccine against COVID-19", di cui è co-autore.
...
L’articolo è stato pubblicato sulla rivista Molecular Therapy, specializzata in ricerca genetica avanzata, ed espone i risultati dello studio clinico “STUDIO DI FASE I/II PER VALUTARE LA SICUREZZA E L’IMMUNOGENICITA’ DI COVID-eVAX, UN CANDIDATO VACCINO A DNA PLASMIDICO PER COVID-19 IN VOLONTARI SANI ADULTI”, che è stato effettuato tra febbraio e dicembre 2021 in quattro importanti centri di ricerca clinica italiani: l’Istituto Nazionale Tumori, IRCCS, Fondazione G. Pascale, Napoli; l’Università Milano-Bicocca/Ospedale San Gerardo, Monza; l’INMI Lazzaro Spallanzani, Roma e il Centro Ricerche Cliniche di Verona, CRC.
La sperimentazione clinica è stata finanziata da Takis e Rottapharm Biotech, le due aziende italiane che hanno sviluppato COVID-eVax, il primo vaccino COVID-19 basato sulla piattaforma a DNA a raggiungere lo sviluppo clinico in Europa. Lo scopo dello studio era di verificare se il vaccino in studio potesse essere sicuro ed efficace nel prevenire l’infezione da coronavirus (SARS-COV-2), che può causare la malattia COVID-19.
Dallo studio è emerso che COVID-eVax è stato ben tollerato e ha indotto una risposta immunitaria (anticorpi e/o cellule T leganti) fino al 90% dei volontari sani alla dose più alta. Tuttavia, il vaccino non ha indotto anticorpi con attività capace di bloccare il virus, mentre particolarmente rilevante è stata l'immunità mediata dalle cellule T (linfociti). Questa risposta immunologica mediata dalle cellule T aggiunge informazioni significative alla piattaforma del vaccino a DNA e dovrebbe essere valutata in ulteriori studi per la sua capacità protettiva e la sua potenziale utilità anche in altre aree terapeutiche, come l'oncologia. Le cellule T potrebbero infatti agire in modo selettivo contro le cellule tumorali.
Un ringraziamento particolare va ai volontari sani che hanno partecipato a questo studio, rinunciando alla campagna di vaccinazione nazionale, per contribuire alla ricerca clinica sui vaccini anti-Covid19.
Clicca qui per leggere l’articolo online su Molecular Therapy.
Che cosa significa "ricerca clinica"? Che cosa é uno studio clinico?
Come é regolata la ricerca? E come é possibile partecipare?
É pericoloso? É remunerato?
Chi finanzia gli studi? A quale fine sono condotti?
Questi e molti altri possono essere i quesiti sulla ricerca clinica. Per approfondire questo vasto tema affrontiamo gli argomenti attraverso qualche nozione tecnica.
Sempre più spesso i pazienti sono invitati a partecipare a studi clinici di Fase I, in cui l’obiettivo principale è valutare la sicurezza e la farmacocinetica di un nuovo farmaco.
Dopo questa fase iniziale, la sperimentazione clinica passa alla Fase II, in cui la valutazione della sicurezza e dell’efficacia della terapia avviene questa volta su un numero maggiore di pazienti (circa 100-200).